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Imu terreni agricoli, in Gazzetta il decreto. Ecco l'elenco dei comuni montani e parzialmente montani

In vigore il decreto legge sull'esenzione dall'Imu per i terreni totalmente montani o parzialmente montani posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali

lunedì 26 gennaio 2015 - Redazione Build News

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Sulla Gazzetta Ufficiale n.19 del 24 gennaio 2015 è stato pubblicato il decreto legge 24 gennaio 2015, n. 4 recante “Misure urgenti in materia di esenzione IMU”, approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri (LEGGI TUTTO).  

Il provvedimento, in vigore dal 24 gennaio e inviato al Parlamento per la conversione in legge, stabilisce che a decorrere dall'anno 2015, l'esenzione dall'imposta municipale propria (IMU) si applica:

a) ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei comuni classificati totalmente montani di cui all'elenco dei comuni italiani predisposto dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT);

b) ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei comuni classificati parzialmente montani di cui allo stesso elenco ISTAT.

L'esenzione si applica anche ai terreni di cui alla lettera b), nel caso di concessione degli stessi in comodato o in affitto a coltivatori diretti e a imprenditori agricoli professionali di cui all'articolo 1 del decreto legislativo n. 99 del 2004, iscritti nella previdenza agricola.

I criteri si applicano anche all'anno di imposta 2014. Per l'anno 2014, non è, comunque, dovuta l'IMU per i terreni esenti in virtù del decreto interministeriale del 28 novembre 2014 (pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2014) e che, invece, risultano imponibili per effetto dell'applicazione dei criteri suddetti. Per il medesimo anno 2014, resta ferma l'esenzione per i terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile che, in base al predetto decreto, non ricadano in zone montane o di collina.

SPOSTATO AL 10 FEBBRAIO IL TERMINE PER IL PAGAMENTO. I contribuenti versano l'imposta complessivamente dovuta per l'anno 2014 entro il 10 febbraio 2015.

L'ELENCO. Sul sito del Sole 24 Ore è stato pubblicato l'elenco completo dei comuni montani e parzialmente montani predisposto dall'Istat (vedi l'allegato).

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