A distanza di pochi mesi dall'avvio di alcune strategie volte ad arginare la crisi, il colosso delle costruzioni modenesi Cdc, che sta per Cooperativa di Costruzioni, ha annunciato di voler presentare richiesta di concordato preventivo. La decisione verrà ufficialmente esposta ai soci nella prossima assemblea del 12 febbraio.
Affitto del ramo d'azienda
Stando alle notizie diffuse l'intenzione sarebbe quella di salvare un ramo d'azienda, quello produttivo, in modo da dare continuità ai cantieri in corso, come quelli di una palazzina di edilizia popolare e agevolata nella zona della Borsa Merci o preventivati, come quelli per Sant’Agostino, una delle più importanti commesse della provincia, per 43 milioni di euro.
La Cdc sta valutando l'opportunità di concedere in affitto il ramo d'azienda al gruppo Sicrea Siteco di Reggiolo che, non nuovo a questo tipo di operazioni, ha già mostrato interesse.