Sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 38 del 24 settembre 2015, è stata pubblicata la Deliberazione della Giunta Regionale 21 settembre 2015, n. 14-2119, con la quale la Regione Piemonte uniforma le disposizioni regionali sulla certificazione energetica degli edifici alle disposizioni nazionali.
Con la delibera sono approvate le disposizioni regionali in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici in attuazione del d.lgs. 192/2005 e s.m.i., del d.p.r. 75/2013 (che disciplina i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l'indipendenza degli esperti e degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici) e del d.m. 26 giugno 2015 (Adeguamento del decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2009 – Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici), nonché i disposti di cui agli articoli 39 comma 1, lettere g) e i) e 40 della l.r. 3/2015.
IN VIGORE DAL 1° OTTOBRE. L’entrata in vigore della nuova deliberazione decorre dal 1° ottobre 2015. A partire dalle ore 00:00 del 1° ottobre 2015, cessano di avere efficacia le disposizioni di cui alla deliberazione della Giunta regionale 4 agosto 2009, n. 43-11965 e s.m.i., in materia di certificazione energetica degli edifici.
La Dgr n. 14-2119 del 21 settembre 2015 disciplina:
a) l’adozione di un sistema di accreditamento dei soggetti abilitati al rilascio dell'attestato di prestazione energetica ai sensi dell’art. 4 comma 2 lettera a) e a bis) del DPR 75/2013 e s.m.i.;
b) le modalità di svolgimento del corso di formazione e aggiornamento ai sensi dell’art. 4 comma 2 lettera c) del DPR 75/2013 e s.m.i.;
c) le modalità per l’accertamento della correttezza e qualità dei servizi di certificazione ai sensi ai sensi dell’art. 4 comma 2 lettera e) e dell’art. 5 del DPR 75/2013 e s.m.i.;
d) il Sistema Informativo regionale per la Prestazione Energetica degli Edifici (SIPEE) utile anche al fine di monitorare l’impatto del sistema di certificazione degli edifici in termini di adempimenti burocratici, oneri e benefici per i cittadini ai sensi dell’art. 4 comma 2 lettera d) del DPR 75/2013 e s.m.i.