L'Istat ha pubblicato il volume “Forme, livelli e dinamiche dell’urbanizzazione in Italia”, che offre una lettura qualitativa e quantitativa, anche in un'ottica dinamica, sul tema dell'urbanizzazione del nostro Paese, proponendo nuove delimitazioni territoriali e approfondendo i temi connessi e conseguenti alla rilevanza delle nostre realtà urbane. Tutto ciò in un approccio di ampio respiro, anche con l'obiettivo di fornire il necessario contributo informativo alle policy.
È quindi un prodotto che vuole in primo luogo suggerire spunti di analisi e di riflessione su temi importanti, in particolare su quelli che spesso si trovano sullo sfondo del dibattito, come ad esempio la mancanza di uno schema concettuale e definitorio di area urbana/città, sia nel contesto nazionale che alla luce delle puntuali indicazioni adottate a livello europeo.
Più in generale, attraverso l'integrazione di diverse fonti informative e l'utilizzo dei sistemi informativi geografici dell'Istituto, si è cercato di rispondere alle nuove sfide conoscitive che la scala urbana impone.
Il libro – clicca qui - è idealmente sviluppato in due parti. La prima, che affronta le problematiche connesse alla definizione concettuale di area urbana e di città, si concentra maggiormente sugli aspetti teorico-metodologici connessi. La seconda parte approfondisce le principali caratteristiche che qualificano le aree urbane, offrendo contributi originali su temi di rilievo come il consumo di suolo, il rapporto dinamico tra urbano e rurale, lo studio della concentrazione spaziale della popolazione, i flussi di mobilità all'interno delle città, le pressioni ambientali, il confronto con altre realtà europee.
Il periodo di riferimento è l'anno 2011.