Si parla sempre più spesso di rappresentazione digitale dei modelli in ambito edile. Ma per realizzare una dematerializzazione efficace e persistente è necessario essere a conoscenza di tutti quei requisiti di base che deve possedere un ambiente digitale, senza i quali si rischia di intraprendere percorsi che non conducono affatto a quel flusso di lavoro aperto e trasparente che consente ai professionisti di collaborare indipendentemente dagli strumenti di cui sono dotati.
Per questo iBIMi promuove da anni la diffusione della conoscenza della metodologia BIM e l’adozione di un idioma comune per procedure condivise che consenta, ai fornitori ed ai committenti, di conseguire progetti adottabili con pratiche trasparenti, comparabili nei servizi e con garanzie sulla qualità dei dati, dei costi e dei tempi di esecuzione.
L’adozione consapevole di questi principi, produce realizzazioni durevoli e sostenibili nel tempo che coinvolgono l'intero ciclo di vita della realizzazione, evita la replicazione dei dati - con i conseguenti inevitabili errori – e forma documenti digitali giuridicamente esigibili e conservabili a lungo termine volti alla loro successiva riusabilità.
Durante la conferenza, alcuni soci IBIMI, ospiti esterni e figure di primo piano in ambito della Pubblica Amministrazione e dell’industria edile discuteranno delle proprie esperienze tramite presentazioni. Dopo una pausa per il networking, l’evento si concluderà con una tavola rotonda nella quale verranno affrontati, sotto diverse angolazioni, alcuni dei nodi cardine della digitalizzazione dell’edilizia.
Per rendere ben definiti gli ambiti di interesse, iBIMi ha inteso suddividere in “blocchi di competenza” le finalità degli interventi e specificatamente in quattro differenti processi:
PRODUTTIVO: ovvero il complesso delle attività e delle figure professionali necessarie alla realizzazione di un progetto digitalizzato, della sua cantieristica compresa la collocazione immobiliare e le azioni e le risorse del committente impiegate nelle fasi di procurement e governo dell'opera.
FORMATIVO: processo della formazione e delle professioni inteso come il complesso comunicativo composto da modelli definiti atti a sviluppare competenze e conoscenze essenziali per accedere ad una attività professionale.
GESTIONALE: inteso come il complesso delle attività di gestione, di governo di produzione e di conservazione a lungo termine degli output documentali, in arrivo e partenza, trattati nella digitalizzazione di un'opera in campo edile.
STRUMENTALE: settore tematico che ricomprende tutti gli strumenti hardware e software necessari alla digitalizzazione dell'informazione in campo edile.
iBIMi (Institute for BIM Italy) è una libera associazione tra professionisti con articolazione territoriale, che vuole rappresentare un punto di riferimento nazionale ed internazionale per la promozione dell’open BIM, Building Information Modelling.
iBIMi intende costituirsi come catalizzatore per le esigenze dei diversi professionisti che intervengono nella progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione e smantellamento di un edificio. Attraverso workshop settoriali, corsi di formazione mirata ad attori diversi e attività di consulenza specialistica, si costituisce una comunità di apprendimento continuo. Tutti i soci contribuiscono, attraverso la condivisione delle proprie esperienze sul campo, a far crescere le competenze di tutti, migliorandone le prestazioni professionali e, di conseguenza, la competitività.