Una “batosta” per le famiglie italiane. Così il Codacons commenta i rincari delle tariffe per la luce del +2,8% dal 1° luglio annunciati ieri – LEGGI TUTTO - dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
“L’elettricità aumenta proprio quando si impennano i consumi degli italiani, per l’utilizzo di condizionatori e altri apparecchi elettrici durante l’estate – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Siamo in presenza di una vera e propria speculazione, certificata dalla stessa Autorità che, nel motivare i rincari, parla di “andamento dell’elettricità legato a prezzi nel mercato nazionale all’ingrosso previsti in rialzo nel prossimo trimestre, derivanti dagli attesi alti consumi collegati alla stagionalità del caldo periodo estivo, già manifestatisi nel mese di giugno particolarmente torrido”.
“Si tratta di rincari che appaiono ingiustificati, e che determineranno per le famiglie una stangata da 330 milioni di euro – prosegue Rienzi – Per tale motivo il Codacons valuterà eventuali azioni legali da intraprendere per sospendere i nuovi rincari dell’energia elettrica, compresa una denuncia in Procura per la fattispecie di aggiotaggio nei confronti degli operatori all’ingrosso”.