La Commissione Bilancio della Camera dei deputati ha approvato alcune proposte emendative al testo della legge di Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018. Per l’area tematica 3 (Agevolazioni per gli interventi di efficienza energetica negli edifici, di ristrutturazione edilizia, per l’acquisto di mobili, detrazione per sistemazione a verde e cedolare secca ridotta per alloggi a canone concordato) è stato approvato un emendamento che concede la detrazione fiscale del 65% esclusivamente per le caldaie in classe A con termovalvole (LEGGI TUTTO).
“Apprezziamo questa decisione che assegna una maggiore premialità a prodotti più performanti e, analogamente, per quanto deciso per le caldaie, chiediamo la stessa decisione per i serramenti più performanti”, dichiarano in un comunicato congiunto Anfit (Associazione Nazionale per la tutela della finestra Made in Italy), CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa), Confartigianato Imprese, EdilegnoArredo (Associazione nazionale fabbricanti prodotti per l'edilizia e l'arredo urbano), Si-Pvc/Pvc Forum Italia (Associazione della filiera italiana del PVC), Unicmi (Unione Nazionale delle Imprese delle Costruzioni Metalliche, dell’Involucro e dei Serramenti).
“Infatti – prosegue il comunicato - già oggi è possibile valutare un diverso apporto in termini di riduzione delle perdite energetiche sia per conduzione (trasmittanza termica) sia per ventilazione (permeabilità all’aria dei serramenti e dei giunti di installazione) fra diversi serramenti. Per premiare maggiormente i serramenti performanti e assegnare loro l’aliquota di detrazione al 65% sarebbe sufficiente stabilire limiti sulla permeabilità all’aria e richiedere la conformità dei giunti di installazione al requisito 5.3 della UNI 11673-1”.
Le suddette associazioni chiedono quindi “che il Parlamento assegni differenti aliquote ai serramenti premiando con il 65% quelli che sono in grado di offrire un maggiore contributo al risparmio energetico, attraverso questo emendamento:
ai commi 1 e 2, dopo l’ultimo periodo è aggiunto il seguente: La detrazione di cui al presente comma è ridotta al 50 per cento per le spese, sostenute dal 1° gennaio 2018, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, mentre per interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi rispondenti ai limiti di permeabilità all’aria conformi ai requisiti della UNI 11173 e con i giunti di installazione conformi al requisito 5.3 della UNI 11673-1 la detrazione è mantenuta al 65 per cento.
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