Lo studio di architettura danese Lendager Group ha vinto un concorso internazionale per la progettazione dell'eco-villaggio UN17, uno sviluppo residenziale sostenibile che introdurrà 400 nuove case a Copenhagen, in Danimarca.
La proposta è stata selezionata fra tante anche perché mira a creare "il primo progetto di costruzione nel mondo che traduca tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite in azioni concrete."
Il progetto si estenderà su un'area di 35.000 metri quadrati nel distretto meridionale di Ørestad Sud della città e sarà completato entro il 2023.
Sviluppato in collaborazione con NREP, MOE, Årstiderne Architects e Arup, l'UN17 Village rispetterà i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile con un progetto che sarà realizzato con materiali riciclati, fonti di energia rinnovabile e altre strategie di risparmio energetico. I materiali da costruzione riciclati saranno anche raccolti e lavorati localmente per stimolare l'economia locale. Oltre a creare 400 nuove case, lo sviluppo residenziale includerà anche una varietà di strutture pubbliche come una cucina in comune, aree di lavoro, alloggi per gli ospiti, un centro ricreativo con uno stabilimento balneare e una lavanderia a gettoni comunale alimentata con acqua piovana.
"L'ambiente costruito è responsabile di oltre il 40% delle nostre emissioni globali"- ha affermato il gruppo Lendager in un comunicato stampa. "Eppure non dovrebbe essere così. In natura, i rifiuti non esistono: gli organismi si rigenerano e usano materiali organici morti come elementi fondamentali per la crescita futura. Il villaggio UN17 mostra come possiamo ridurre considerevolmente le emissioni nocive considerando i rifiuti come una risorsa, e abbracciando principi di sostenibilità ambientale senza dover rinunciare allo sviluppo, all'estetica e alla qualità."