Gli Emirati Arabi ultimamente stanno investendo molto nella tecnica della stampa 3D. Dopo la realizzazione del primo ufficio, potrebbe essere realizzato a Dubai il primo grattacielo stampato in 3D. A darne l’annuncio è la società Cazza che utilizzerà una nuova tecnica costruttiva che si serve dell’ausilio di una gru, nota come crane printing.
Per stampare l’ambizioso grattacielo, la cui altezza non è stata ancora resa nota, la tecnica verrà ulteriormente perfezionata, con delle aggiunte che consentiranno di lavorare a più di 80 metri di altezza.
Il processo di stampa riguarderà tutti i principali componenti strutturali dell’edificio che potranno essere realizzati in qualsiasi materiale, acciaio e cemento compresi.
Non servono nuove gru
“Il sistema di stampa con gru- ha spiegato Fernando De Los Rios, Chief Operating Officer di Cazza- può essere facilmente messo in atto utilizzando le gru esistenti, il che significa che non sarà necessario realizzare delle macchine ex novo. Stiamo aggiungendo nuove funzionalità per rendere il sistema adattabile ad altezze elevate, considerando anche aspetti come il vento
I costi iniziali verranno ammortizzati con la produzione di massa
Cazza si è guadagnato negli ultimi anni molta popolarità per aver unito la tecnica mobile della stampa 3D ai metodi costruttivi tradizionali, per accelerarne i processi, rendendoli più economici e più rispettosi dell’ambiente.
Grazie alle nostre tecnologie- precisa De Los Rios - saremo in grado di costruire edifici architettonicamente complessi a velocità mai viste prima. Si tratta solo di pensare a delle economie di scala in cui i costi iniziali dell’alta tecnologia diminuiranno man mano che si entra nella fase di produzione di massa.
L'azienda non ha ancora annunciato una data di inizio per la costruzione del grattacielo.