A gennaio 2018 – comunica l'Istat - l’indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce, passando da 116,5 a 115,5 rimanendo in linea con il livello mediamente registrato da settembre 2017.
L’indice composito del clima di fiducia delle imprese mostra un calo più marcato (da 108,7 a 105,6) in larga misura determinato dalla flessione nei servizi, mentre si rileva una sostanziale tenuta per la manifattura. La contrazione nei servizi è condizionata dal netto ridimensionamento della fiducia nel turismo che segue la forte accelerazione del secondo semestre 2017.
LE IMPRESE DI COSTRUZIONE. A gennaio 2018, l’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione sale passando da 127,1 a 129,2; tra le componenti dell’indice, migliorano decisamente le attese sull’occupazione presso l’azienda mentre i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione sono in peggioramento.
Analizzando il dettaglio settoriale, il clima aumenta sia nella costruzione di edifici (da 115,0 a 120,0) sia nei lavori di costruzione specializzati (da 136,0 a 138,5); invece, l’indice è in diminuzione nell’ingegneria civile (da 115,3 a 111,0).
Guardando alle componenti dei climi di fiducia, si segnala che i giudizi sul livello degli ordini sono in miglioramento solo nella costruzione di edifici; invece, le aspettative sull’occupazione emergono in aumento nella costruzione di edifici e nei lavori di costruzione specializzati.