Verrà inaugurato la prossima primavera sul lungomare di Pesaro, nelle Marche, l’hotel in legno più alto d’Europa. Curato dall’architetto Marco Gaudenzi l’Hotel Nautilus a 4 stelle, di proprietà di Nardo Filippetti, fondatore di Eden Viaggi, si erge su 28 metri di altezza suddivisi in 7 piani edificati in soli 2 mesi di lavoro utilizzando grandi pannelli in legno lamellare. Il progetto si caratterizza per gli elevati standard di sostenibilità e risparmio energetico, e per l’impiego di materiali naturali provenienti dal territorio. Come il legno, portato a riva dal mare e raccolto direttamente sulla costa, con cui sono stati realizzati il bancone della reception, le tavole che nei corridoi segnano le porte delle camere, nonché le testiere dei letti e i comodini delle stanze Superior e Classic. L’attenzione all’utilizzo di fonti rinnovabili ha guidato anche l’installazione di due diversi impianti solari sul tetto dell’hotel: un sistema fotovoltaico con una potenza di 19 Kwp e un secondo impianto termico per la produzione di acqua calda in grado di garantire il 60% del fabbisogno dell’hotel.
Bioarchitettura e suggestioni marine
I principi della bioarchitettura si fondono così con lo stile tipico dell’arredamento Atlantico, con colori tenui e riferimenti al mare, non solo nelle camere ma anche nelle aree comuni. Il bar, ad esempio, si distingue per il banco rivestito da un patchwork metallico che ricorda la chiglia di una grande nave, da cui partono le cime che avvolgono le colonne di sostegno. Suggestioni marine che richiamano alla memoria viaggi d’antan si ritrovano anche nelle immagini in bianco e nero alle pareti.
IL PROGETTO
La struttura in legno del nuovo Hotel Nautilus è stata realizzata a tempo di record: soli due mesi per 2.458 metri quadrati divisi su 7 piani e 28 metri di altezza. In pratica 1 settimana di lavoro per ogni piano da 350 metri quadrati. Ci sono voluti 15 trasporti eccezionali per portare in cantiere gli oltre 788 metri cubi di legno, unitamente a 239mila viti e 4.600 connessioni in acciaio per la giunzione dei pannelli. L’Hotel Nautilus integra nell’edificio in legno anche un corpo preesistente costruito con tecniche tradizionali ma completamente ristrutturato per raggiungere nuovi parametri di efficienza e livelli di servizio.
I vantaggi del legno
Velocità di realizzazione e sostenibilità ambientale non sono gli unici vantaggi che hanno guidato i progettisti nella scelta del legno. La struttura dell’Hotel Nautilus, infatti, potrebbe resistere a una scossa tellurica di magnitudo 8 con una oscillazione del vertice dell’edificio di appena 3 centimetri. Inoltre, malgrado sembri paradossale, un edificio in legno costruito con le tecniche adottate per il Nautilus resiste meglio agli incendi, con tempi di combustione più lunghi di quelli del cemento, mantenendo l’integrità strutturale anche dopo molte ore di attacco del fuoco.
Alla robustezza si aggiungono poi valori di risparmio energetico particolarmente vantaggiosi, soprattutto per un Hotel che deve mantenere condizioni ideali di climatizzazione durante tutto l’anno. Il naturale potere isolante del legno, in questo caso, riduce al minimo l’utilizzo dell’aria condizionata in estate e del riscaldamento in inverno, mantenendo valori ottimali di umidità in ogni zona dell’edificio e abbattendo le spese di gestione energetica dell’hotel.