ABB si è aggiudicata un contratto del valore di 100 milioni di dollari da parte di Sonatrach, l’ente statale algerino degli idrocarburi, per la ricostruzione e il revamping di una unità di trattamento nell’impianto di gas di petrolio liquefatto (GPL) proveniente dal giacimento gas di Rhourde-Nouss in Algeria. Il contratto è stato acquisito nel secondo trimestre del 2015.
Lo scopo del lavoro comprende le attività di ingegneria, approvvigionamenti, costruzione, avviamento e test dell’impianto. In particolare, ABB si occuperà del revamping del Treno 200 dell’impianto GPL, l’unità di trattamento e frazionamento che ha subìto un danneggiamento nel 2009, adeguando il sistema di sicurezza dell’impianto ai più recenti standard internazionali. L'azienda fornirà inoltre apparecchiature di processo, nuovi sistemi elettrici e la strumentazione, in aggiunta ai servizi di ingegneria di base (FEED) necessari per la realizzazione di un nuovo sistema di vaporizzazione e re-iniezione del GPL, di un nuovo sistema per la diagnostica delle pompe di spedizione del GPL e per la definizione degli interventi strutturali necessari per adeguare la sala controllo esistente alle nuove normative di sicurezza.
Le attività di ingegneria saranno sviluppate dall’unità italiana Oil, Gas and Chemicals EPC (engineering, procurement, construction), mentre le attività di costruzione saranno eseguite tramite Sarpi, una joint venture paritetica di proprietà di ABB e Sonatrach.
Il giacimento di gas naturale di Rhourde-Nouss si trova nella zona centro-orientale dell'Algeria in gran parte disabitata. Si tratta di uno dei principali giacimenti di gas del paese con riserve accertate di circa 370 miliardi di metri cubi.