Il Consiglio regionale dell'Abruzzo ha approvato, a maggioranza, il progetto di legge recante "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e ulteriori disposizioni urgenti" cosiddetto "Milleproroghe", una norma che contiene la proroga di diverse disposizioni legislative regionali.
In particolare viene prorogato al 31 dicembre del 2018 il termine della legge regionale 19 agosto 2009, n. 16 "Intervento regionale a sostegno del settore edilizio" meglio conosciuta come Piano Casa.
Prorogata la norma per la legge sui "Sottotetti" con la possibilità di recuperare queste porzioni di edificio presentando domanda entro il 31 dicembre 2018.
Prorogato per l'anno 2018 il termine delle concessioni demaniali marittime (Legge 141/1997) per il rilascio delle stesse concessioni a carattere stagionale o temporaneo per attività turistiche o ricreative ai soggetti ai quali sono state rilasciate nell'anno precedente e per il medesimo lotto, nei comuni che, pur avendo approvato il Piano Demaniale Comunale, non abbiano ancora assegnato in concessione le nuove aree in esso previste e non abbiano approvato il regolamento per la presentazione delle domande.
Prorogato il termine per la presentazione delle pratiche di sanatoria edilizia che dovranno essere definite dai Comuni entro il 31 dicembre 2019. Al fine di consentire la celere definizione dei procedimenti, viene disposta la proroga per i soggetti che hanno la disponibilità degli immobili per i quali è stata richiesta la sanatoria che trasmettono all'ufficio comunale competente, entro il 31 dicembre 2018, una dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Inoltre viene differito il termine attuale, ovvero dal "20 maggio 2018" al nuovo termine, il "31 dicembre 2021", relativo alle richieste di autorizzazione per l'apertura di grandi superfici di vendita di cui all'art. 1, comma 3, della L.R. 11/2008. Via libera dunque alla norma che impone lo stop fino al 31 dicembre 2021 all'apertura di nuovi centri commerciali, così come suggerito dal Consigliere regionale Lorenzo Berardinetti. "Esprimo grande soddisfazione per l'accoglimento di questa mia proposta, condivisa a larga maggioranza, che ha come obiettivo principale quello di difendere e dare sostegno agli esercenti. Ampliando la durata della moratoria – ha dichiarato Berardinetti – le piccole imprese ottengono più garanzie e si stabilizza il quadro complessivo in una fase in cui il commercio è alle prese con una profonda ristrutturazione che interessa anche la stessa grande distribuzione. L'intento è stato, inoltre, quello di dare maggiori certezze nella programmazione anche in vista del testo unico regionale in materia di commercio, attualmente in fase di redazione".