“Gli Stati membri dovrebbero garantire che la pianificazione, la costruzione e il funzionamento degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, la loro connessione alla rete elettrica, del gas e del calore e la relativa infrastruttura di rete e di stoccaggio possano beneficiare della procedura di pianificazione e autorizzazione più favorevole fra quelle disponibili e siano considerati di interesse pubblico prevalente e nell’interesse della sicurezza pubblica, in considerazione della proposta legislativa che modifica e rafforza le disposizioni della direttiva (UE) 2018/2001 relative alle procedure amministrative, fatto salvo il diritto dell’Unione”.
Lo suggerisce la Commissione europea nella raccomandazione (UE) 2022/822 del 18 maggio 2022 sull’accelerazione delle procedure autorizzative per i progetti di energia rinnovabile e sull’agevolazione degli accordi di compravendita di energia.
Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea n. L 146/132 di oggi 25 maggio 2022, la raccomandazione ricorda che “Come riconosciuto nella comunicazione «REPowerEU: azione europea comune per un’energia più sicura, più sostenibile e a prezzi più accessibili», l’accelerazione del ricorso alle energie rinnovabili è fondamentale per ridurre la dipendenza dell’Unione dai combustibili fossili ed eliminare gradualmente il consumo di gas russo”. “Un rapido incremento della quota delle energie rinnovabili è fondamentale per affrontare il problema dei prezzi elevati dell’energia. Le energie rinnovabili hanno costi fissi minori rispetto al passato e costi variabili quasi inesistenti e, di conseguenza, costi più stabili e contenuti rispetto a quelli dei combustibili fossili. L’accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili renderà l’Unione meno dipendente dai combustibili fossili, che generalmente sono importati da altri paesi”, afferma la Commissione Ue.
Ai fini della raccomandazione e degli orientamenti che la accompagnano, i progetti di energia rinnovabile comprendono gli impianti di produzione di energia rinnovabile quali definiti nella direttiva sulle energie rinnovabili (anche in forma di idrogeno rinnovabile) e le opere necessarie per la loro connessione alla rete e per lo stoccaggio dell’energia prodotta.
I PUNTI DELLA RACCOMANDAZIONE. La raccomandazione è articolata nei seguenti punti:
- Definizione
- Procedure più veloci e più brevi
- Favorire la partecipazione dei cittadini e delle comunità
- Migliorare il coordinamento interno
- Procedure chiare e digitalizzate
- Risorse umane e competenze sufficienti
- Individuare e pianificare meglio i siti dei progetti
- Connessione più facile alla rete
- Progetti innovativi
- Agevolare gli accordi di compravendita di energia elettrica
- Monitoraggio, comunicazione e riesame.
IN ALLEGATO la raccomandazione.