Oggi lunedì 16 ottobre si accendono i riscaldamenti. Ecco i suggerimenti, alert e consigli da parte di Assotermica, Associazione produttori di apparecchi e componenti per impianti termici. Nell'interesse di assicurare il miglior esercizio dell'impianto, in un momento in cui i costi in bolletta per i cittadini sono guardati con sempre maggior attenzione, ma soprattutto per garantirne la piena sicurezza, Assotermica è impegnata a diffondere alcune semplici linee guida.
Come ridurre i consumi e i costi in bolletta?
- Consigliamo di stabilire gli orari di funzionamento della caldaia, di non accenderla in fasce orarie in cui la casa è vuota. Mai superare i 20°C. Per ogni grado in più il consumo aumenta del 5-7% circa.
- Consigliamo di dormire a una temperatura più bassa: non è solo economico, ma salutare. Con le tapparelle abbassate si può ridurre del 50% la dispersione di calore.
- Consigliamo di limitare a 5-10 minuti il ricambio dell'aria a finestre aperte: un tempo superiore raffredda l'ambiente e rallenta il raggiungimento della temperatura stabilita.
- Consigliamo di spurgare periodicamente l'aria che si forma all'interno dei caloriferi, perché può peggiorarne le prestazioni.
- Consigliamo di non coprire o istruire i caloriferi con mobili o tendaggi.
A chi ci si deve rivolgere per la manutenzione?
Una scrupolosa manutenzione garantisce un adeguato livello di comfort e assicura, negli anni, le migliori prestazioni energetiche degli impianti. Il cittadino si deve rivolgere ad un tecnico abilitato, che esegue quanto dovuto nel rispetto delle regole dell'arte e della normative vigenti. Al termine delle operazioni deve rilasciare al responsabile dell'impianto un rapporto di controllo di efficienza energetica, che deve essere conservato insieme al libretto.
"La transizione energetica e il ruolo del sistema ibrido" è il nuovo volume di Assotermica destinato a chi vuole conoscere in maniera più approfondita caratteristiche e vantaggi dei sistemi ibridi per il riscaldamento, la soluzione per il comfort.
Dal sito del ministero dello Sviluppo economico è possibile poi scaricare un vademecum – clicca qui - sugli impianti di riscaldamento elaborato da Assotermica in collaborazione con le associazioni dei consumatori e degli artigiani.