Da giovedì 7 settembre al prossimo 6 novembre si trovano nella fase di inchiesta pubblica finale due progetti di norma sulle giunzioni meccaniche per barre di acciaio per cemento armato.
I due progetti UNI1602333 e UNI1602334, di competenza della UNI CT 700/SC 24/GL 06 “Prodotti per giunzioni ed ancoraggi meccanici” di Unsider (Ente Italiano di unificazione siderurgica), vanno a sostituire le norme UNI 11240-1 e UNI 11240-2 del 2007.
UNI1602333 “Acciaio per cemento armato - Giunzioni meccaniche per barre - Parte 1: Requisiti” specifica i requisiti per le giunzioni meccaniche delle barre di acciaio per cemento armato e ne definisce le modalità per la valutazione della conformità.
I requisiti che devono essere soddisfatti dalle giunzioni meccaniche trattate riguardano: lo scorrimento differenziale (slip), la resistenza a trazione, la fatica assiale (opzionale) e la fatica oligociclica (opzionale).
La conformità delle giunzioni meccaniche ai requisiti indicati deve essere dimostrata attraverso le prove iniziali di tipo e il controllo della produzione in fabbrica. Ogni tipologia di giunzione meccanica deve essere sottoposta una prima volta a scorrimento differenziale e a resistenza a trazione e i campioni devono essere rappresentativi della produzione corrente.
Ciascun manicotto deve essere marcato in modo indelebile (per esempio stampigliatura) per garantirne la rintracciabilità, con il marchio del fabbricante, il diametro nominale della barra a cui è destinato e l'identificazione del lotto di produzione; identiche indicazioni devono essere riportate su eventuali imballaggi e/o contenitori.
UNI1602334 “Acciaio per cemento armato - Giunzioni meccaniche per barre - Parte 2: Metodi di prova” specifica invece i metodi di prova per le giunzioni meccaniche delle barre di acciaio per cemento armato.
Tutte le prove devono essere effettuate su giunzioni meccaniche assemblate esattamente come avviene nella pratica corrente. Le istruzioni per l'assemblaggio e il montaggio delle giunzioni meccaniche devono essere rese disponibili al laboratorio di prova.
I metodi di prova trattati dalla norma riguardano: lo scorrimento differenziale (slip), la prova di trazione, la prova di fatica assiale e la prova di fatica oligociclica.
L'identificazione e la marcatura della giunzione meccanica sono da rilevare sul provino e devono essere indicate sul rapporto di prova.