L’assemblea dei presidenti delle Casse dei professionisti ha approvato, mercoledì 28 marzo, all’unanimità lo schema di convenzione sulle pensioni in cumulo, modificato in accordo con l’Inps.
“Quella di pagare immediatamente le pensioni è una scelta saggia che sostenevamo da tempo – dice il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti –. Prima si soddisfano le legittime esigenze degli aventi diritto e poi, valutando insieme l’andamento delle pratiche, si determina cosa spetta, e a chi, nel rispetto delle leggi vigenti, relativamente agli oneri di gestione”.
“Vorrei comunicare tutta la mia vicinanza ai pensionati che hanno atteso tanto e ringraziare i Presidenti di tutti gli enti coinvolti per il lavoro svolto”, aggiunge Oliveti.
IL COMUNICATO DELL'INPS. “L’Inps, al fine di evitare penalizzazioni per i lavoratori mobili in ambito pensionistico, nel corso dell’ultimo anno si è molto impegnato sia per trovare un’interpretazione capace di sbloccare l’attuazione della legge sul cumulo, sia per trovare un punto d’incontro con le Casse professionali private al fine di dare attuazione alla legge.
Oggi 28 marzo 2018, l’Inps e le casse professionali Inarcassa ed Enpam hanno raggiunto l’accordo su un nuovo testo di convenzione, che è stato già sottoscritto. In linea col testo proposto la scorsa settimana alle Casse dall'Inps, gli oneri sostenuti per le procedure amministrativo-contabili necessarie per l’erogazione delle prestazioni saranno divisi in base alla quota di pensione erogata da ciascun ente. In particolare, il testo rimette a una commissione di esperti, designati pariteticamente dalle parti ed integrati con un componente indicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed uno indicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la determinazione dell’importo da ripartire, fermo restando l'immediato rimborso analitico delle commissioni bancarie sostenute. L’Inps si attende che nelle prossime ore possano pervenire le sottoscrizioni anche da parte delle altre Casse Professionali.
Il nuovo testo di convenzione sottoscritto permette da subito di sbloccare le lavorazioni delle domande già pervenute per procedere ai pagamenti delle pensioni in cumulo, mentre le parti potranno risolvere il problema della spartizione degli oneri amministrativi in un secondo momento, senza che ciò abbia ulteriori ripercussioni sui professionisti coinvolti. Le prime liquidazioni sono previste entro Pasqua e i relativi pagamenti a partire dal 20 aprile.”