Il portale del Consiglio nazionale dei periti industriali segnala segnala una circolare informativa del Dipartimento DC N° 12 del 28 agosto 2018 di Accredia, l’ente italiano di accreditamento, che chiarisce come i valutatori immobiliari dovranno essere iscritti necessariamente ai rispettivi albi professionali.
La circolare, basandosi su una vecchia sentenza della Cassazione penale a sezioni unite (n. 11545/12) chiarisce che essere legittimati significa non solo avere un diploma o una laurea, nel settore di riferimento, ma è necessario essere regolarmente iscritti ai rispetti albi professionali o elenchi.
Tale nuova e più stringente interpretazione, impone agli organismi un lavoro di accertamento puntuale, sia per i prossimi candidati sia per i certificati fin qui emessi, lavoro da completare entro la fine del 2018.
L’attività non è di poco impatto, considerato che si contavano, a fine luglio di quest’anno, 1.733 valutatori immobiliari certificati e di questi per circa l’11% non è stato possibile risalire né alla figura professionale tanto meno all’albo a cui dovrebbero, secondo la circolare, risultare regolarmente iscritti.
Il problema coinvolge prevalentemente i dipendenti delle cosiddette società di valutazione immobiliare e le persone che pur svolgendo l’attività di valutatore immobiliare non risultano iscritti a nessun albo professionale o elenco.
La circolare – IN ALLEGATO - ha anche un valore retroattivo e indica agli Organismi di Certificazione che qualora i certificati non risultassero conformi alle nuove disposizioni la sospensione o la revoca della certificazione in attesa che il requisito venga soddisfatto.