“Accredia, organismo di certificazione nato dalla fusione di Sincert e Sinal, ha riconosciuto la certificazione del prodotto del lavoro intellettuale dei geologi. E’ un risultato storico. Siamo i primi in Europa ad avere tale riconoscimento dopo un lavoro durato ben 10 anni, iniziato dall’Ordine dei Geologi della Campania, di concerto con il Consiglio Nazionale dei Geologi. Significa che oggi siamo in grado di mettere sul mercato una relazione geologica di eccellenza, quindi una relazione certificata. Dunque l’Ordine viene trasformato in Organismo di certificazione. Dai geologi parte un modello innovativo di riforma che potrebbe, nell’immediato, estendersi anche agli altri Ordini dell’area tecnica. Nessuna professione, al momento è in grado di inserirsi nel mercato delle professioni tecniche con un prodotto certificato”.
Lo ha annunciato Francesco Russo, Presidente dell’Ordine dei Geologi della Campania e padre della proposta.
CERTIFICAZIONE DEL PRODOTTO INTELLETTUALE. “La certificazione di qualità diverrà un elemento specifico di garanzia, progetto per progetto – ha proseguito Francesco Russo - e non una generica affermazione di principio. Una specie di bollino blu che attesterà la conformità delle prestazioni a rigorosi standard qualitativi prefissati e codificati. L’Ordine dunque, per la prima volta si trasforma in Organismo di certificazione dando vita ad un modello innovativo di riforma. Per la prima volta il lavoro intellettuale dei professionisti verrà certificato. La certificazione operata dagli Ordini servirà, anche ad attestare il valore aggiunto della prestazione professionale ed a garantire gli enti che si avvarranno di questo strumento. I geologi lungimiranti e sono in piena sintonia con l’Europa in materia di autoriforma che si baserà sul concetto di qualità certificata nell’ambito dell’Ue”.
L’ideatore, il padre di tale progetto innovativo che rappresenta una vera rivoluzione nel campo degli Ordini professionali è Francesco Russo, Presidente dell’Ordine dei Geologi della Campania.
La proposta di trasformare gli Ordini tecnici in organismi di certificazione è un progetto a cui i geologi campani lavoravano fin dal lontano 2003 e che oggi, in un momento in cui il mercato dei servizi professionali va incontro a una sostanziale riforma, diventa di particolare attualità. Dai geologi dunque parte un modello innovativo di riforma che potrebbe, nell’immediato, estendersi anche agli altri Ordini dell’area tecnica. Non solo geologi, dunque, ma anche ingegneri e architetti, fino ad arrivare (per i settori di rispettiva competenza) anche ai geometri ed ai periti.
Doppio vantaggio per i geologi e per i professionisti in generale perché “un riconoscimento di questo tipo evita il rischio, paventato da larghi settori del lavoro professionale – ha concluso Russo - che l’attività dei professionisti venga equiparata a quella delle imprese. Proprio la formula “certificazione del prodotto intellettuale” sottolineerebbe la peculiarità dell’apporto professionale (per progetti, perizie, studi tecnici) rispetto ad altri tipi di attività. Oggi il geologo è pronto ad essere progettista”. “C’è una sfida che è quella del mercato del lavoro, della crescita sociale oltre che economica da vincere ed i geologi sono pronti. Ringrazio il consigliere Egidio Grasso perché il suo contributo è stato importante”.