Risponde Anie Energia
I requisiti ambientali di un Sistema d'Accumulo - SdA - sono influenzati dalle condizioni di installazione (residenziale, industriale, Utility, SdA associato a generazione elettrica da fonte rinnovabili), dal tipo di tecnologia elettrochimica utilizzata e dalle tipologie di rischio tecnico introdotte nell’installazione.
I SdA sono influenzati dalle condizioni ambientali in cui vengono installati; a loro volta possono avere degli effetti rispetto all’ambiente circostante in caso di un evento non controllato. In tal senso, i SdA andrebbero considerati durante le condizioni di funzionamento usuali e non usuali.
Il principio generale definisce che in condizioni di funzionamento “usuali” i SdA non dovrebbero essere influenzati dalle condizioni ambientali che caratterizzano l’installazione.
Le condizioni ambientali “non normali”, disastro naturale o accidentale, dovrebbero avere un impatto il più possibile controllato nei riguardi del SdA e viceversa. I SdA hanno un impatto sull’ambiente durante tutte le fasi del loro ciclo di vita, in termini di acquisizione dei materiali grezzi, produzione, distribuzione, uso applicativo e trattamenti di fine vita.
A tal fine è appropriato ricevere dai fornitori un’analisi di impatto ambientale che generalmente contiene: analisi tecnica della tecnologia di accumulo utilizzata, livello di rumore, test sismici, effetti ambientali.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, si possono considerare le seguenti condizioni climatiche e accidentali relative al punto di installazione del SdA:
- Condizioni climatiche
- Temperatura
- Umidità
- Altitudine
- caratteristiche geologiche - Condizioni accidentali di funzionamento e manutenzione
- terremoto
- vibrazione
- allagamenti
- incendio
- esplosione