Un fluido fluorescente potrebbe essere il futuro dei sistemi di accumulo? Secondo un team di scienziati della Università di Buffalo sì. I ricercatori hanno identificato un colorante fluorescente chiamato BODIPY come materiale ideale per lo stoccaggio dell'energia in batterie di flusso
Proprietà chimiche interessanti
Il colorante- il cui nome è l’abbreviazione di boro-dipyrromethene- ha delle proprietà chimiche insolite che gli permettono di eccellere su due fronti: la memorizzazione e il trasferimento degli elettroni. Passaggi fondamentali per l’efficienza di una batteria di flusso dove gli elettroliti fluiscono da due serbatoi grazie una cella elettrochimica in grado di convertire l’energia chimica in energia elettrica. L’efficacia di un batteria redox dipende dalle proprietà chimiche dei fluidi in ciascun serbatoio.
Secondo i ricercatori, BODIPY è perfetto per assolvere questo compito. Secondo i test effettuati il potenziale della cella teorica è risultato di 2.32 V con una tensione di scarica di lavoro di circa 1,6 V in una cella di prova statica.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Chemsuschem e il team è attualmente impegnato nella messa a punto del primo prodotto prototipale.