Presentata a Expo in un convegno organizzato nel padiglione della Svizzera, Awa Modula può produrre sia acqua potabile arricchita di sali minerali sia acqua per uso agricolo, distillata per uso alimentare, farmaceutico, ospedaliero, industriale. Il sistemi SEAS permettono di produrre acqua dall’aria, con macchine da 2.500 a 10.000 litri al giorno, modulabili sino a centinaia di metri cubi, mantenendo l’acqua in ricircolo costante, a temperature corrette.
Il risultato è frutto di quattro anni di ricerca – spiega Anna Magrini, ingegnere e professoressa dell’Università di Pavia, che ha collaborato alla realizzazione del progetto-. A differenza delle tecnologie a osmosi inversa, come la desalinizzazione o la depurazione, quella di Seas non rilascia impurità nell’ecosistema locale e offre una fonte illimitata di acqua potabile.
Ricordiamo che la start up ha donato alcuni mesi fa alla onlus UnaKids, che lavora per garantire migliori condizioni di vita ai minori nelle regioni colpite dalla guerra, un sistema capace di produrre 2.500 litri di acqua potabile al giorno. Il nuovo sistema è stato introdotto per il momento in alcune zone di America Latina (Messico, Perù, Ecuador), Isole Caraibiche, Nord Africa, Sud Africa, Libano, Emirati Arabi.