Quale aliquota e che ammontare prendere a riferimento (prezzo di acquisto o valore catastale?)
Rubrica a cura di AGEFIS©, Associazione Geometri Fiscalisti. www.agefis.it @AGEFIS_asso
Per gli immobili realizzati o completamente ristrutturati da più di cinque anni e ceduti dall’impresa costruttrice o ristrutturatrice è dovuta l’imposta di registro. Ma il venditore ha la facoltà di optare per l’assoggettamento della compravendita ad IVA, così come è previsto dall’articolo 10, n. 8 - bis) e 8 - ter) del DPR 633/72.
Nel caso di imposta di registro, anche se a vendere è una società, la base imponibile è data dal valore catastale. Poiché si tratta di prima casa il valore catastale corrisponde alla rendita rivalutata del 110,5%.
L’imposta di registro per la prima casa é al 2%. In caso di opzione per l’IVA l’imposta è invece al 4% e si calcola sul prezzo di acquisto.