Sulla Gazzetta Ufficiale n. 282 del 3 dicembre 2015, è pubblicato il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 12 ottobre 2015, recante “Definizione dei termini e delle modalita' di attuazione degli interventi di adeguamento strutturale e antisismico, in attuazione dell'art. 1, comma 160, della legge 13 luglio 2015, n. 107”.
La legge 13 luglio 2015, n. 107, recante riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti, ha stabilito all'art. 1, comma 160 di demandare a un DPCM, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la definizione dei criteri e delle modalita' di ripartizione delle risorse di cui al Fondo per interventi straordinari previsto dall'art. 32-bis del decreto-legge n. 269 del 2003, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326.
Il Dpcm (IN ALLEGATO) definisce il riparto e le modalita' di impiego, per le annualita' 2014 e 2015, delle risorse del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei ministri, ai fini dell'adeguamento strutturale e antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonche' la costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici esistenti, laddove indispensabili a sostituire quelli a rischio sismico, secondo programmi basati su aggiornati gradi di rischiosità.
COMMISSIONE. Al fine di garantire l'istruttoria sulle istanze presentate dalle Regioni competenti e di individuare gli interventi ammessi al finanziamento, è istituita, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, una Commissione composta da due componenti del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e da due componenti designati dal Dipartimento della protezione civile e presieduta dal Direttore per gli interventi in materia di edilizia scolastica del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca.
40 MILIONI DI EURO. Con il decreto è ripartita, tra le Regioni e le Province autonome di cui all'Allegato 1, la somma complessiva di 40 milioni di euro per le annualità 2014 e 2015.
INTERVENTI OGGETTO DEI FINANZIAMENTI. Sono destinatari dei finanziamenti gli interventi, con priorita' per quelli esecutivi e cantierabili o definitivi appaltabili, che rientrano nelle seguenti tipologie:
a) interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici di proprieta' pubblica, la cui necessita' risulti da verifiche tecniche eseguite in coerenza con le norme tecniche riportate negli allegati 2 e 3 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 e successive modificazioni, o in coerenza con quanto disposto dai decreti 14 settembre 2005 e 14 gennaio 2008 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno e con il Capo del Dipartimento della protezione civile;
b) interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici di proprieta' pubblica, che, anche in assenza di verifiche tecniche eseguite con le modalita' di cui alla lettera a), si riferiscano a opere per le quali, da studi e documenti gia' disponibili alla data del presente decreto, risulti accertata la sussistenza di una condizione di rischio sismico grave e attuale;
c) costruzione di nuovi edifici scolastici di proprieta' pubblica, nei casi in cui sia indispensabile sostituire quelli esistenti a elevato rischio sismico per i costi eccessivi dell'adeguamento rispetto alla nuova costruzione o per obiettive, riconosciute e documentate situazioni di rischio areale (instabilita' di versante, pericolo di alluvioni o inondazioni), che richiedano la demolizione dell'esistente e la ricostruzione, eventualmente anche in altro sito.