Nel fine settimana, alla presenza del governatore della Puglia, Nichi Vendola, è stata inaugurata la nuova ala Est dell'aeroporto Karol Wojtyla di Bari. Realizzata con un impegno economico di poco più di 16 milioni di euro, l'ala est si sviluppa per circa 13.000 mq calpestabili e 6 gates, due dei quali già predisposti per l'installazione di finger per l'imbarco.
Per la costruzione della nuova ala sono state adottate soluzioni orientate al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili, la riduzione delle dispersioni energetiche e degli sprechi nell'uso di energia termica e elettrica.
Sono state realizzate, inoltre, di sistemi di facciata a doppia pelle, impianti elettrici eco-efficienti, pannelli fotovoltaici integrati nelle facciate e sulle coperture.
Questo è un aeroporto smart - ha commentato Vendola - perché ha inglobato tutte le tecnologie più evolute. Abbiamo immaginato di non dover sprecare neanche una goccia d'acqua che arriva da cielo, abbiamo immaginato non solo il risparmio energetico, ma di approvvigionarci dalle fonti alternative di energie, e i pannelli fotovoltaici ne sono la prova, noi qui abbiamo fatto una sperimentazione di avanguardia. Siamo il primo aeroporto d'Europa che ha un asilo nido aziendale e aperto al territorio.