Inserito un ulteriore criterio di delega volto ad introdurre l'obbligo di sottoscrizione di apposite polizze assicurative di copertura dei rischi di natura professionale, con oneri a carico delle amministrazioni, nel caso di affidamento degli incarichi di progettazione a personale interno alle amministrazioni stesse.
Lo prevede un emendamento approvato dalla commissione Lavori pubblici del Senato al disegno di legge “Delega al Governo in materia di contratti pubblici”, ora all'esame dell'Aula.
In materia di riconoscimento dei prezzi, a seguito dell'approvazione di un emendamento si introduce un ulteriore principio di delega volto ad introdurre l'obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara, negli avvisi e inviti, in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi al verificarsi di particolari condizioni di natura oggettiva e non prevedibili al momento della formulazione dell'offerta, stabilendo che gli eventuali oneri derivanti dal suddetto meccanismo di revisione dei prezzi siano a valere sulle risorse disponibili del quadro economico degli interventi e su eventuali altre risorse disponibili per la stazione appaltante da utilizzare nel rispetto delle procedure contabili di spesa.
Un'altra novità consiste nell'introduzione del divieto per le stazioni appaltanti di utilizzare, ai fini della selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate, il sorteggio o altro metodo di estrazione casuale dei nominativi, se non in presenza di situazioni particolari e specificamente motivate.
Leggi anche: “Riforma appalti, via libera con modifiche al ddl delega dalla commissione Lavori pubblici del Senato”