di Franco Metta
In sede parlamentare (quesito 5-06180) è stato chiesto come mai nella dichiarazione dei redditi 2021 siano presenti i campi per riportare gli aiuti ricevuti nel 2020 e correlati all'emergenza Covid, in virtù del fatto che essi non sono tassati e se la loro omissione possa comportare qualche sanzione. La risposta è arrivata per voce del sottosegretario al MEF Maria Cecilia Guerra durante il question time in Commissione finanze alla Camera.
Nessuna sanzione per l’omissione
Innanzitutto l’omissione non comporta nessuna sanzione per i beneficiari degli aiuti. Tuttavia la mancata registrazione degli stessi può determinare l'illegittimità della fruizione del contributo ai sensi del D.M. 115/2017 (art. 17 comma 2) che prevede che l’inadempimento degli obblighi di registrazione nel Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) determini l’illegittima fruizione dell’aiuto individuali.
Pertanto l’indicazione degli aiuti nella dichiarazione dei redditi è necessaria per consentire la corretta registrazione degli aiuti nel RNA che avviene di regola nell'esercizio finanziario successivo a quello di presentazione della dichiarazione fiscale nella quale sono dichiarati.