Prende il via oggi a Bari il SAIE, La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti. Fino al 21 Ottobre a Bari presso la Nuova Fiera del Levante, dal titolo Green deal EU 2050: le innovazioni nelle costruzioni in relazione al piano europeo per l’edilizia sostenibile.
Gli obiettivi del settore nei prossimi anni
Il focus di questa edizione su Edilizia sostenibile e Transizione Energetica è doveroso: secondo i dati ENEA il 60% degli edifici italiani è ricompreso nelle due classi peggiori (F e G). Al di là delle diverse metodologie di classificazione, parliamo di un dato molto più alto rispetto a Francia (17%) e Germania (6%). Secondo l’analisi di Ance, portare a termine l’ambizioso piano UE richiederà un ritmo degli interventi così elevato che potrà essere concretizzato solo grazie all’ausilio di incentivi.
Basti pensare che prima dell’entrata in vigore del Superbonus 110% e della cessione crediti, gli interventi su edifici interi toccavano numeri pressoché insignificanti: 2.900 in media l’anno tra il 2018 e il 2020, mentre nel 2021 sono stati 100.000 e nel 2022 260.000. Tornando ai ritmi pre Superbonus e cessione crediti ci vorranno ben 3.800 anni per centrare il target, 630 se ci atteniamo alla soglia del 15% degli edifici. Come emerso durante la conferenza stampa di presentazione di SAIE 2023, occorre quindi un piano di azione fatto da investimenti pubblici e finanziamenti accessibili alle famiglie, da attuare quanto prima per abilitare la filiera della Costruzioni a rendere gradualmente più efficiente tutto il parco immobiliare, responsabile del 40% delle emissioni di CO2. Oltre a questo, è necessario abilitare la spinta innovativa del settore: l’edilizia italiana ha già mostrato grandi capacità in questo senso, ma vanno sostenute anche attraverso una manifestazione come SAIE, dove professionisti e imprese possono arricchire le proprie competenze e confrontarsi sulle novità del mercato.
La nuova formula SAIE
A Bari, SAIE propone una formula nuova, che non può non partire dai temi che, in questo momento, possono traghettare più di tutti il settore verso il futuro, ovvero l’innovazione, la sostenibilità, le infrastrutture e la formazione. Dal 19 al 21 ottobre, politica, associazioni, produttori e imprese si confronteranno, nel dettaglio, sui trend principali dell’edilizia, dell’impiantistica e delle costruzioni: cantiere, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, transizione ecologia, nuove esigenze dell’abitare e del costruire, PNRR. La manifestazione di Bari si articolerà in quattro percorsi tematici – Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media e in tante iniziative speciali, equilibrando esposizione e formazione grazie ai numerosi workshop e convegni previsti.