Fondatore, nel 1977, di RPM Spa, azienda produttrice di motori elettrici di cui è tuttora Presidente, Alessandro Riello ricopre anche i ruoli di Presidente di Aermec Spa, l’azienda di famiglia leader italiana nel campo della climatizzazione, Amministratore della finanziaria Giordano Riello International Group Spa e Amministratore Delegato di Sierra Spa, azienda del Gruppo che produce scambiatori di calore. Molto attivo anche in campo associativo, Riello ha avuto ruoli di rilievo in Confindustria. Nel 2012 è stato insignito della Stella al merito del Lavoro.
Sono molto onorato di essere stato nuovamente chiamato a ricoprire questo incarico. – ha dichiarato Riello – Quando, due anni fa, mi avete affidato l’incarico di guidare la nostra Associazione ero consapevole di assumere un ruolo impegnativo, legato al periodo di forte congiuntura negativa che stavamo vivendo. Sono stati anni caratterizzati da una situazione di contorno complessa, una situazione che ha reso difficile sia l’attività delle nostre imprese, sia quella della nostra Associazione. Lasciatemi dire però, con una punta di speranza, che forse questo è l’anno in cui potremo cominciare a vivere una svolta positiva. Lungi dal dire che la crisi sia completamente risolta, oggi possiamo guardare avanti con più ottimismo. Dopo una lunga recessione, l'Italia sembra infatti aver ricominciato a vivere una graduale ripresa sostenuta dalle esportazioni ma, qui è la novità, anche da un lento ma costante riavviarsi dei consumi privati e degli investimenti.
L'industria italiana della climatizzazione è un riferimento in Europa
Nel corso dell’ultimo anno, Assoclima è stata impegnata su molti fronti: è stata seguita con attenzione l’evoluzione tecnico-legislativa che interessa i prodotti e i componenti per la climatizzazione e sono stati consolidati i rapporti con Enti, Istituzioni e altre Associazioni che dimostrano interesse e sensibilità nei confronti di nuove tecnologie ad elevata efficienza energetica.
La nostra Associazione – ha concluso il Presidente – ha assunto nel corso degli anni un’importanza sempre maggiore in Italia e in Europa, diventando un interlocutore di rilievo laddove si discute e si prendono decisioni importanti in merito a efficienza energetica, ambiente e sviluppo tecnologico. Non dobbiamo dimenticare che l’industria italiana della climatizzazione è un punto di riferimento in Europa, grazie alla capacità di sviluppare e soprattutto mantenere nel tempo un forte manifatturiero che dà lavoro a migliaia di persone. Il nostro è un settore che, pur in modo moderato, sta godendo quest’anno di una situazione di miglioramento; ci auguriamo che l’accordo con Enel per la promozione della climatizzazione a pompa di calore e l’eliminazione definitiva della tariffa elettrica a scaglioni crescenti per gli utenti domestici rappresentino il primo mattone su cui costruire quel muro della ripresa che abbiamo aspettato per lungo tempo e che finalmente cominciamo a intravedere.
Consiglio direttivo
Nel suo secondo mandato, il Presidente Riello sarà affiancato da un Consiglio Direttivo composto dai vice Presidenti Michele Albieri (Rhoss), Luca Binaghi (Sabiana), Paolo Bussolotto (Climaveneta) e Marco Dall’Ombra (Daikin), dai Consiglieri Pierluigi Ceccolin (Clivet), Antonio Ragni (Carrier), Riccardo Rompani (Riello) e Luigi Zucchi (Aermec), e dai Probiviri Antonio Galante (Toshiba), Roberto Saccone (Olimpia Splendid) e Paolo Zenatto (Blue Box).