Il libretto d’impianto elettrico presto sarà obbligatorio, in Alto Adige gli impiantisti devono essere pronti a utilizzarlo attraverso l’apposita app sviluppata da Prosiel, l’associazione senza scopo di lucro che riunisce i principali attori della filiera elettrica.
La novità è stata illustrata giovedì a Bolzano da Claudio Pecorari di Prosiel, nel corso della serata informativa organizzata da CNA-SHV nei locali dell’azienda Novalux di Bolzano, partner dell’evento, sul tema “Il libretto d’impianto elettrico: verifiche e manutenzioni – Uno strumento utile per l’installatore e per il committente”.
“Una serata molto partecipata”, ha rilevato Alessandro Ruvidotti, titolare di Novalux, riferendosi agli 80 impiantisti presenti. Claudio Corrarati, presidente regionale della CNA-SHV, ha introdotto i lavori: “È fondamentale eseguire lavori di installazione, manutenzione e riparazione a regola d’arte, ciò incide sulla sicurezza dell’edificio. Come CNA-SHV, scriveremo agli enti pubblici e ai condomini per segnalare l’importanza di dotarsi del libretto d’impianto elettrico”.
Il libretto d’impianto elettrico è giunto alla terza edizione. Dopo le prime due cartacee, adesso è arrivata l’app, il cui funzionamento è stato illustrato ieri agli impiantisti. “Non forniremo più la versione cartacea – ha chiarito Claudio Pecorari di Prosiel – ma solo l’applicazione che ha già una buona diffusione in tutta Italia. L’esigenza di fornire in Alto Adige una app anche in tedesco ci ha convinto a svilupparla in maniera plurilingue: tedesco, francese, inglese e stanno per arrivare le versioni in spagnolo e russo per venire incontro ai committenti stranieri che acquistano immobili in Italia”.
Presto tutti gli impiantisti dovranno dotarsi di app se vogliono rimanere sul mercato. “Il libretto è nato come documento volontario – ha precisato Pecorari - ma è in corso la stesura di provvedimenti legislativi che lo renderanno obbligatorio come avvenuto per il libretto degli impianti del gas. Il Ministero dello Sviluppo economico e quello delle Infrastrutture stanno lavorando al libretto del fabbricato che ingloberà anche il libretto d’impianto elettrico. Il vantaggio per l’impiantista che lo utilizza è creare una linea di demarcazione tra chi lavora a regola d’arte e può fornire tutti i certificati di conformità e chi invece non ha questi requisiti. Inoltre diventa strumento di marketing perché crea continuità con i committenti in caso di interventi di manutenzione, riparazione, ampliamento, risanamento. I committenti con il libretto, che per loro è in forma semplificata con facili vignette, hanno una mappa certificata degli impianti installati, sanno come sono stati realizzati, chi li ha costruiti. Inoltre ricevono consigli utili sull’utilizzo degli impianti e sul risparmio di energia”.