La XIII Conferenza Nazionale sull’Efficienza Energetica degli Amici della Terra si è conclusa ieri 25 novembre con il panel dedicato al ruolo dell’Italia nelle iniziative internazionali sulla riduzione delle emissioni globali di metano lanciate al G20, alla COP26 di Glasgow e nelle iniziative della Commissione Europea.
Condividiamo con Environmental Defence Fund la convinzione che intervenire sulla riduzione delle emissioni di metano sia una delle strade più economiche, rapide e fattibili per limitare l’impatto del cambiamento climatico - ha aperto così i lavori la presidente degli Amici della Terra Monica Tommasi.
Le ha fatto seguito Dagmar Droogsma, assistant vice president proprio di Environmental Defence Fund - “La scienza ci dice che la rapida riduzione delle emissioni di metano è la strategia più efficace per ridurre il riscaldamento globale. Rispettare l’accordo lanciato da USA e UE Global Methane Pledge, per una riduzione del 30% entro il 2030, significherebbe ridurrebbe il riscaldamento di almeno 0,2 gradi Celsius entro il 2050” - e da Ilaria Restifo, rappresentante dell’associazione statunitense in Italia, che ha sottolineato l’importanza del lavoro che ha portato alla presentazione della “Strategia italiana sulle emissioni di metano della filiera del gas naturale” prima ancora che il Global Methane Pledge fosse annunciato.
Il documento e l’evento di presentazione della strategia italiana sono disponibili al link.
Le istituzioni internazionali del settore
Hanno preso parte alla discussione i principali attori istituzionali internazionali del settore. Manfredi Caltagirone per UNEP ha sottolineato come l’accordo di Glasgow sul metano amplierà anche il ruolo dell’IMEO (International Methane Emissions Observatory, lanciato all’ultimo G20) che con il Global Methane Pledge si occuperà sempre di più anche delle emissioni da rifiuti e agricoltura.
Stefano Grassi, capo di gabinetto del Commissario europeo all’Energia, ha annunciato che “Entro il 14 dicembre verrà emanato il nuovo regolamento europeo sulla limitazione delle emissioni di metano della filiera del gas naturale. L’attenzione alla mitigazione delle emissioni di metano è finalmente al centro delle politiche climatiche e sia l'Europa che l'Italia sono nella posizione per dare un contributo importante al Global Methane Pledge”
Gli Amici della Terra sono a lavoro sia per estendere ad altri soggetti la partecipazione all’iniziativa della strategia italiana della filiera del gas naturale, sia per approfondire proposte sulla riduzione delle emissioni dal settore dei rifiuti, sul quale giù lo scorso 20 settembre l’associazione ha presentato uno studio.
Campagna #primalefficienza
I lavori integrali delle quattro sessioni dell’evento sono disponibili sul canale YouTube degli Amici della Terra:
1° Priorità per la transizione.
2° Costi sociali, ambientali ed economici della transizione.
3° Per una elettrificazione utile e razionale.
4° Il ruolo dell’Italia per il Global Methane Pledge.
Maggiori informazioni sul programma sono disponibili al link.