Nel secondo quadrimestre 2019, rileva l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac), il mercato degli appalti ha continuato a crescere in confronto allo stesso periodo dell’anno precedente. Con un volume pari a 64,8 mld il periodo in esame ha fatto registrare un aumento del 22% rispetto al 2018, pari a 11,7 mld (tab. 3 pag. 11). A eccezione della frenata registrata nell’ultima parte del 2018, si tratta del sesto quadrimestre positivo consecutivo.
Sulla performance pesano in particolare alcuni appalti di grandi dimensioni nel settore forniture, per lo più sotto forma di accordi-quadro o convenzioni banditi da soggetti aggregatori o centrali di committenza.
Come già rilevato nel quadrimestre precedente, più contenuta è stata invece la crescita degli appalti sotto soglia oggetto di semplificazione con la Legge di Bilancio per il 2019 e il cd. decreto Sblocca cantieri. Sommando il settore ordinario e quello speciale, fra maggio e agosto dello scorso anno l’aumento è stato del 9,4% per gli appalti di fascia 40-150 mila euro (equivalente a 188 milioni) e del 9,6% per quelli compresi fra 150 mila euro e 1 milione (pari a 587 milioni).