Il d.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, apportando alcune modifiche all’art. 80 del Codice dei contratti, ha reso necessario l’aggiornamento del Comunicato del Presidente dell’Autorità anticorruzione del 26/10/2016 che fornisce chiarimenti sulla definizione dell’ambito soggettivo della norma citata, nonché sulle modalità di verifica, in corso di gara, delle dichiarazioni sostitutive sull’assenza dei motivi di esclusione rese dai concorrenti.
Attesa la rilevanza delle questioni, l’Anac ritiene opportuno fornire alcune indicazioni operative di massima, volte a consentire il normale svolgimento delle operazioni di gara nelle more dell’adozione di un atto a carattere generale che avverrà nel rispetto delle procedure previste dall’art. 213 del d.lgs. 50/2016.
Con il Comunicato del Presidente del 08/11/2017, che sostituisce il Comunicato del Presidente del 26/10/2016, l'Autorità anticorruzione fornisce indicazioni su:
1. L’ambito soggettivo di applicazione del motivo di esclusione attinente all’assenza di condanne penali (art. 80, commi 1 e 3)
2. L’ambito soggettivo del motivo di esclusione attinente alla presenza di cause di decadenza, sospensione e divieto derivanti da misure di prevenzione o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84 del D.lgs. n. 159/2011 (art. 80, comma 2)
3. Le modalità di dichiarazione
4. La verifica delle dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione e sulla presenza delle condizioni di partecipazione.