Fisco

Anac: ok all'attestazione SOA per le imprese in crisi per il sisma e il Covid

Le imprese in difficoltà a causa del sisma o della pandemia possono ottenere l’attestazione di qualificazione per partecipare alle gare pubbliche anche se non hanno il requisito del patrimonio netto di valore positivo. La deroga tuttavia non deve essere concessa in maniera indiscriminata

giovedì 26 maggio 2022 - Redazione Build News

anac-logo

Le imprese in difficoltà a causa del sisma o della pandemia possono ottenere l’attestazione di qualificazione per partecipare alle gare pubbliche anche se non hanno il requisito del patrimonio netto di valore positivo. La deroga tuttavia non deve essere concessa in maniera indiscriminata a tutti gli operatori economici ma solo a quelli i cui dati di bilancio sono cambiati in seguito al terremoto del 2016 o all’emergenza Covid. In un Comunicato del presidente Giuseppe Busia, l’Anac fornisce le indicazioni alle Soa che procedono al rilascio delle attestazioni alle imprese in crisi chiarendo che, alla scadenza della deroga concessa, le stesse Soa debbano provvedere a monitorare che l’impresa riacquisisca il requisito del patrimonio netto positivo.

Il parere del Consiglio di Stato

Data la sua rilevanza, la questione era stata sottoposta dall’Autorità al Consiglio di Stato che si è espresso con un parere favorevole il 27 aprile scorso (LEGGI TUTTO). Dunque l’Anac ha ritenuto ammissibile il rilascio delle attestazioni di qualificazione alle imprese che, in conseguenza degli eventi sismici del 2016 e della recente emergenza epidemiologica da Covid–19, presentino un patrimonio netto di valore negativo.

Le finalità

La finalità, si legge nel comunicato del presidente, è “di consentire alle imprese che si trovano in difficoltà non per motivi di tipo ‘strutturale’ ma per ragioni eccezionali e imprevedibili, quali il sisma o la pandemia da Covid-19, di proseguire l’attività derogando agli obblighi ordinariamente previsti dal codice civile”. In caso contrario, “si comprometterebbero irrimediabilmente sia le possibilità di ripresa delle società colpite dalla crisi sia le possibilità di ripresa dell’intera economia nazionale, che il legislatore, in ultimo col recente Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, ha ritenuto di poter riavviare anche attraverso il rilancio degli appalti pubblici”.

I paletti

Tuttavia, la deroga in questione - secondo l’Autorità, e condivisa dal Consiglio di Stato – “non deve essere concessa in modo indiscriminato a tutti gli operatori economici”, cioè quelli che già prima del sisma 2016 o della pandemia da Covid-19 avevano perso, per svariate ragioni, tale requisito, ma solo alle imprese i cui dati di bilancio sono cambiati in seguito al terremoto o alla pandemia e solo per le perdite relative all'esercizio in corso alla data del 31 dicembre 2021. Dopo questa data l'impresa dovrà necessariamente tornare in una condizione di equilibrio economico e, quindi, essere in possesso, per ottenere l’attestazione, del requisito del patrimonio netto positivo.

Idrogeno verde, una soluzione per l'energia del futuro. Ma oggi è ancora troppo caro

L'obiettivo crescita sostenibile è raggiungibile attraverso l'utilizzo dell'idrogeno verde. Ma al momento... Leggi


Bonus elettrodomestici green, spunta il nuovo contributo per rendere la casa più efficiente

Il governo ha allo studio l'introduzione di un nuovo bonus elettrodomestici, che... Leggi

Potrebbe interessarti


Iscriviti alla newsletter di Build News

Rimani aggiornato sulle ultime novità in campo di efficienza energetica e sostenibilità edile

Iscriviti

I più letti sull'argomento


Fisco copertina articolo
Quale deve essere la distanza della canna fumaria dal confine di proprietà?

Le bocche dei camini devono essere posizionate in modo tale da consentire...

Fisco copertina articolo
Camini e canne fumarie, perché tutti questi incendi?

Negli edifici ristrutturati gli incendi dei tetti ventilati sono aumentati di numero....

Dello stesso autore