“Quest’anno Anas ha effettuato una profonda razionalizzazione dell’elenco prezzi, aggiornandoli per tenere conto delle tecnologie più moderne, della revisione dei costi delle materie prime, della revisione della produttività della manodopera e dei mezzi d’opera e delle valutazioni statistiche effettuate sui valori di prezzo rilevati su un significativo campione di gare di appalto aggiudicate negli ultimi cinque anni, anche in considerazione dei significativi ribassi registrati in alcuni comparti”.
Lo ha reso noto la stessa Anas il cui consiglio di amministrazione ha approvato, come previsto dalla legge, il nuovo elenco prezzi annuale, riferito al 2015, che riguarda tutti i lavori stradali che vengono fatti in Italia e costituisce un punto di riferimento anche per le altre stazioni appaltanti.
LE NUOVE OPERE STRADALI COSTERANNO IL 7,5% IN MENO. “Il lavoro di omogeneizzazione dei 19 prezzari regionali ha portato alla pubblicazione di un unico elenco a livello nazionale – spiega il comunicato - che fungerà da riferimento per le prossime gare di appalti in pubblicazione.
Il nuovo prezzario 2015 comporterà una riduzione dei costi delle nuove opere pianificate di circa il 7,5%”.