Anas (Gruppo FS Italiane) è tra le prime stazioni appaltanti d’Italia ad avviare a livello nazionale una piattaforma telematica all’avanguardia per lo svolgimento delle gare di affidamento dei lavori ‘in streaming’, come anche auspicato dalla delibera ANAC del 9 aprile 2020. L’obiettivo dell’operazione è di non fermare le gare necessarie per contribuire al rilancio dell’economia del Paese, garantendo al massimo livello le esigenze di trasparenza, partecipazione e tutela della concorrenza, durante l’emergenza sanitaria da Covid-19.
Oggi il sistema è operativo con le prime gare ufficiali svolte in modalità ‘streaming’ e progressivamente sarà esteso a tutte le strutture territoriali di Anas. La Società punta su questa modalità anche per la fase post-Covid, considerati i vantaggi in termini di costi aziendali: si riducono, infatti, gli spostamenti tra una sede e l’altra dei componenti delle varie commissioni.
Nel dettaglio, la soluzione adottata da Anas prevede che le operazioni di gara - abitualmente svolte in presenza di pubblico - avvengano in ‘streaming’ attraverso sistemi digitali in grado di garantire i necessari requisiti di sicurezza sotto il profilo informatico. La nuova piattaforma permette quindi un adeguato e diversificato sistema di profilazione dei partecipanti, la completa visibilità dei concorrenti per l’interazione con la Commissione di gara, la registrazione delle sedute ma l’impossibilità per utenti esterni di effettuare autonome registrazioni. Inoltre, è prevista la possibilità di interruzione dello streaming per consentire alla Commissione lo svolgimento delle attività in seduta riservata e la gestione di tutte le fasi dell’evento.