A distanza di 6 anni dalla terza edizione, il Comitato calcestruzzo dell'Ance ha provveduto all’aggiornamento del Contratto per la fornitura di calcestruzzo preconfezionato, adeguandolo alle nuove normative. Il documento – IN ALLEGATO - è un importante strumento di lavoro che meglio definisce i rapporti impresa – fornitore assicurando l’affidabilità del calcestruzzo fornito.
“Ulteriore ed altrettanto rilevante aspetto è quello che vede regolamentati i temi della qualità del prodotto, del rispetto dell’ambiente e della sicurezza dei lavoratori”, ha sottolineato il presidente dell'Associazione nazionale dei costruttori, Claudio De Albertis. “Sono convinto che questa modalità di regolazione delle relazioni – ha aggiunto De Albertis - potrà arricchire anche tutta la filiera, a supporto di un rinnovato modo di gestire i rapporti tra i diversi attori che interagiscono nel cantiere.”
Le norme del contratto aggiornato regolano la vendita e la consegna di calcestruzzo preconfezionato da eseguirsi da parte del fornitore del prodotto stesso franco cantiere dell’impresa di costruzione acquirente, in linea con quanto disciplinato dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 14 gennaio 2008, recante “Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni”, dalle Linee Guida sul Calcestruzzo Preconfezionato, edite dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dalle Linee Guida Atecap/Ance per la fornitura in sicurezza del calcestruzzo in cantiere, tutte da considerarsi parti integranti ed essenziali del contratto.