Lo stanziamento previsto è di 2 milioni di euro ad anno solare per 40 impianti, fino allo stanziamento complessivo nel triennio di 6 milioni di euro per 120 nuovi piccoli stadi sostenibili. L'importo massimo dei progetti sui quali verranno ammesse le facilitazioni previste dal protocollo d'intesa è di 100.000 euro e la condizione essenziale per la loro presentazione è che nell'impianto sportivo sia presente almeno un campo di calcio 11 in erba artificiale anche se, secondo l'andamento delle domande pervenute, potranno essere prese in esame anche impianti con manto erboso diverso.
Per ogni progetto ammesso la Lega nazionale dilettanti stanzierà un contributo massimo di 50.000 euro a fondo perduto. Lo stesso tetto è fissato per i mutui a "tasso zero" concessi ai Comuni dall'Istituto del Credito sportivo, che avranno durata massima di 10 anni. Il termine per l'invio dei progetti alla Lega nazionale dilettanti è fissato per il 30 maggio 2015.