“Il Dipartimento Istruzione, Politiche educative ed Edilizia scolastica ANCI ha elaborato una tabella con le prescrizioni per l’attuazione, con scadenze differenziate, delle vigenti normative in materia di prevenzione degli incendi per l’edilizia scolastica”.
Lo rende noto il Segretario generale ANCI, Veronica Nicotra in una lettera ai sindaci dei Comuni italiani in cui si comunica che è stato pubblicato sulla GU n. 121 del 25 maggio 2016 il decreto del ministero dell’Interno, di concerto con il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca relativo alle prescrizioni per l’attuazione, con scadenze differenziate, delle vigenti normative in materia di prevenzione degli incendi per l’edilizia scolastica emanato in attuazione di quanto previsto dalla legge n. 21/2015 di conversione del D.L. n. 210/2015.
“Tale norma, che si richiama al decreto del ministero dell’Interno del 26 agosto 1992, si riferisce alle scuole esistenti alla data di entrata in vigore del decreto, che non siano già in possesso del certificato di prevenzione incendi in corso di validità o per le quali non sia stata presentata la segnalazione certificata di inizio attività”.
Il Segretario generale, oltre ad invitare i Comuni “a prestare la massima attenzione alle scadenze e alle prescrizioni”, informa che “secondo quanto previsto nel decreto del ministero dell’Interno del 3 agosto 2015, che ha approvato le nuove norme tecniche di prevenzione incendi, è in itinere un ulteriore decreto ministeriale concernente la nuova regola Tecnica Verticale (RTV) per le attività scolastiche che potrebbe sostituire o comunque affiancare il decreto del 1992”.
Nicotra rassicura i Comuni che “sarà cura dell’ANCI interloquire con i ministeri interessati al fine di evitare sovrapposizioni di norme che – conclude - creerebbero difficoltà agli enti locali in una materia così delicata come quella della sicurezza degli edifici scolastici”.
In allegato la tabella di sintesi delle prescrizioni e delle scadenze