Nella riunione del 10 luglio scorso del Comitato Centrale Tecnico Scientifico (CCTS) dei Vigili del fuoco sono state presentate ed esaminate le bozze di due documenti.
Il primo è il cosiddetto “nuovo DM 10/3/1998” recante “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 43, comma 3, del D. Lgs. 81/2008”. La bozza di decreto – osserva il Consiglio nazionale dei geometri - presenta alcuni aspetti innovativi rispetto al DM 10/3/1998 ad oggi vigente:
- si applicherà a tutti i luoghi di lavoro, inclusi quelli che rientrano tra le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi, sono presenti specifiche disposizioni per i diversi luoghi di lavoro, che sono classificati in quattro gruppi (P1, P2, P3, P4) sia sulla base dell’assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi (attività soggette – non soggette) e sia della presenza di regole tecniche cogenti;
- si conferma l’attuale sistema di formazione degli addetti alla lotta antincendio e alla gestione dell’emergenza, introducendo però la periodicità dell’aggiornamento (quinquennale) e i programmi per l’aggiornamento;
- si introducono i requisiti dei soggetti formatori dei docenti dei corsi di formazione ed aggiornamento degli addetti antincendio, prevedendo specifici requisiti culturali e formativi, e facendo salva la qualificazione di coloro che già hanno operato come formatori in materia.
Il secondo documento, denominato “Linee guida per la progettazione, realizzazione ed esercizio ai fini antincendio delle gallerie stradali il cui progetto deve essere esaminato dalla commissione permanente per le gallerie di cui all’art. 4 del D. Lgs. 264/2006”, si applica invece alle gallerie inserite nella rete stradale transfrontaliera “Trans European Network-Transport” (rete TEN).
Le linee guida individuate sono strutturate in funzione dei diversi paragrafi previsti nell’allegato II del D.lgs 264/06 riferiti alle misure di sicurezza di tipo infrastrutturale e di esercizio.
In allegato i due documenti