Qual è stata la spesa per gli appalti di servizi, lavori e forniture in ambito provinciale nel biennio 2020-2021? In quale provincia è cresciuta in maniera più significativa?
Dal Rapporto elaborato da Anac il record si registra nella provincia di Crotone, in Calabria, per appalti di forniture: crescono del 391,7% a livello di numerosità e del 1346,9% a livello di importo. Il boom, rileva Anac, è dovuto ad appalti di importo assai significativo per lo più in ambito sanitario.
Dunque la maggiore differenza del numero di appalti messi in campo tra gli anni 2020-2021 si è avuta: a livello delle forniture, nella provincia di Crotone (+391,7%), di Ragusa (+172,2%), di Brindisi (+132,2%), di Siracusa (+124,5%); a livello di lavori, nella provincia di Cosenza (+85,2%), di Asti (+81,9%), di Alessandria (+76,9%), di Pesaro e Urbino (+70,3%); a livello di servizi, nella provincia di Isernia (+215,5%), di Benevento (+98,7%), di Verbano-Cusio-Ossola (+91,9%), di Rieti (+74,0%).
IL DETTAGLIO PER PROVINCIA. La maggiore differenza del valore di appalti eseguiti tra gli anni 2020-2021 si è avuta: a livello delle forniture, nelle provincie di Crotone (+1346,9%), Ragusa (+1100,5%), Siracusa (+539,0%) e Ancona (+354,6%), in ragione di appalti di importo assai significativo per lo più in ambito sanitario; a livello di lavori, nella provincia di Campobasso (+304,0%), dovuta ad un appalto di circa 437,6 milioni di euro esperito con procedura aperta in ambito ferroviario; nella provincia di Grosseto (+251,6%) dovuta, tra l’altro, a rilevanti appalti in ambito di edilizia residenziale; nella provincia di Benevento (+137,3%) dovuta ad un appalto di circa 200 milioni di euro per la realizzazione di un progetto unico relativo ad interventi urbanistici e di riqualificazione del centro di Benevento; a livello di servizi, nella provincia di Imperia (+750,4%), in ragion di un rilevante appalto di circa 331,6 milioni di euro per il trattamento, recupero e valorizzazione rifiuti solidi urbani; di Cremona (+536,2%) e Biella (+393,6%) dovute ad appalto entrambi di circa 140 milioni di euro per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione gas naturale negli ambiti territoriali della provincia; di Trieste (+392,9%) dovuta ad un appalto di circa 818,7 milioni di euro esperito da centrale di committenza per l’affidamento della gestione del trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale alla società Trenitalia SPA.
Il focus dell’Autorità mostra anche la spesa pro-capite, a livello regionale e provinciale, in relazione alla popolazione presente nelle province italiane.