Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) sperimenterà il primo e unico algoritmo al mondo che identifica i pattern di criminalità finanziaria. L’accordo, siglato con uno spin-off dell’Università di Padova, la start-up Rozes, prevede l’utilizzo di tecnologie pionieristiche per una collaborazione strategica, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e la trasparenza negli appalti del PNRR.
“Si tratta di una grande occasione di innovazione delle procedure di controllo e verifica degli appalti: il MIT sarà il primo dicastero ad avvalersi dei più avanzati sistemi di intelligenza artificiale, con il fine di efficientare le procedure di controllo e contrastare l’infiltrazione criminale”, afferma un comunicato del MIT.
Intelligenza artificiale
“Lo strumento, in uso ai tecnici di Porta Pia, avrà un impatto significativo sulla razionalizzazione nell’analisi del rischio, il rafforzamento della trasparenza dei processi decisionali e l’analisi di enormi quantità di dati.
In questo modo, l’Amministrazione potrà anticipare l’evoluzione di potenziali minacce e avanzare in sicurezza nella realizzazione degli importanti interventi previsti dal Piano. Si tratta del primo sistema di intelligenza artificiale al mondo brevettato come capace di identificare, leggendo “tra le righe” dei bilanci aziendali, indicatori di comportamento tipici della criminalità organizzata.
Nel corso dei prossimi mesi, gli uffici del MIT condurranno, contestualmente alla sperimentazione, alcuni questionari interni e valutazioni dello strumento, in modo da raccogliere buone pratiche e fornire all’Ateneo informazioni sulle possibilità di utilizzo di queste tecnologie per la Pubblica Amministrazione.
In questo senso, la partnership strategica tra il MIT, l’Università di Padova e la start-up si pone come un esempio virtuoso di collaborazione tra il settore pubblico e l'innovazione tecnologica, con potenziali effetti anche a lungo termine”, conclude il comunicato.