Dalla progettazione alla selezione del contraente, fino alla esecuzione e rendicontazione del contratto. La Commissione europea ha recentemente aggiornato la Guida sugli appalti pubblici (IN ALLEGATO), che ha l'obiettivo di aiutare i funzionari ad identificare ed evitare aree di potenziale rischio di errori nella gestione delle gare, una delle principali cause di irregolarità nell'amministrazione dei Fondi Ue.
Destinatari della Guida
La Guida si rivolge principalmente ai professionisti degli appalti all'interno delle amministrazioni aggiudicatrici nell'Unione europea che sono responsabili della pianificazione e della fornitura dell'acquisto di opere pubbliche, forniture e servizi. Lo strumento potrebbe ad ogni modo essere utile anche alle autorità di gestione dei programmi dei fondi strutturali e di investimento europei (ESI) e altre autorità di programmi finanziati dall'UE nei casi in cui agiscano come acquirenti pubblici o si trovino nella condizione di effettuare dei controlli sugli appalti pubblici.
Obiettivi
La Guida si propone di offrire un'assistenza pratica ai responsabili degli appalti, aiutandoli ad evitare alcuni degli errori e delle correzioni finanziarie più comuni registrate negli ultimi anni dalla Commissione nell'uso dei fondi ESI. Si tratta di un supporto, viene sottolineato nel documento, e non di un sostituto di regole e procedure interne.
Struttura
Questa guida è strutturata attorno alle fasi principali di un processo di appalto pubblico, dalla pianificazione all'esecuzione del contratto. Vengono evidenziati passaggi critici, errori potenziali da evitare e il tutto è corredato da suggerimenti pratici, best practice, approfondimenti mirati, case study, modelli e link utili.