L'Autorità nazionale anticorruzione ha pubblicato le Linee Guida per l'esercizio dei compiti di alta sorveglianza e di garanzia della correttezza e della trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del Giubileo straordinario della Misericordia.
Le linee guida sono contenute nel protocollo firmato nella sede dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione dal sindaco Ignazio Marino e da Raffaele Cantone, presidente dell’Anac. Linee che – ha chiarito Cantone – riprendono quelle adottate per l’Expo milanese. “Una firma importante”, ha commentato il Sindaco di Roma Ignazio Marino, accompagnato dagli assessori Alfonso Sabella (Legalità) e Maurizio Pucci (Lavori Pubblici).
CORRETTEZZA E TRASPARENZA. La direzione, ha ricordato Marino, è quella “della correttezza e della trasparenza”. Un percorso avviato da mesi, con l’approvazione in Giunta delle linee guida per tutti gli appalti messi a gara da Roma Capitale e poi con le delibere che istituiscono la Centrale Unica per i Lavori Pubblici e il nuovo schema di convenzione urbanistica.
Lo ha ricordato l’assessore Sabella: “Roma Capitale si è già dotata di meccanismi di controllo molto rigidi sugli appalti”. E per il Giubileo “le procedure e i meccanismi di trasparenza vanno al di là di quelli minimi previsti dalla legge: se la legge, ad esempio, dice che bisogna invitare cinque imprese, ne saranno invitate trenta”. E per gli appalti sotto il milione di euro, ha detto l’assessore Pucci, “la chiamata delle imprese si fa con il Siproneg, un sistema assolutamente casuale, certificato, da subito aperto a tutte le imprese”. E le aziende “per entrare nelle rotazioni saranno tutte verificate”. Sempre in tema di trasparenza, lavori in corso e appalti per il Giubileo sono tutti qui, nel nostro portale, nelle pagine del Dipartimento Simu.
CONTROLLI IN TEMPO REALE. Intanto i cantieri sono partiti (è il caso di Termini) e devono procedere speditamente, data l’urgenza. Ma di pari passo vanno i controlli: “controlli in tempo reale”, spiega Sabella, “ossia sull’asfalto mentre viene posato in opera, per verificare che sia della qualità prevista” e per fare in modo che le strade rifatte “non durino più, come finora, in media un anno e mezzo ma almeno dieci anni”.
E così è entrata in azione – ha informato l’assessore Pucci – “la task force Controllo Qualità sui lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, istituita presso il Dipartimento Sviluppo, Infrastrutture e Manutenzione Urbana (Simu) di Roma Capitale, con la collaborazione scientifica dell’università Sapienza di Roma”. Prime verifiche, quelle “al cantiere per la realizzazione delle rotatorie sull’Ardeatina, in corrispondenza degli incroci con Tor Pagnotta, Vigna Murata e Torricola”. I controlli, specifica Pucci, “hanno riguardato il sottofondo stradale per verificarne la ‘portanza’, ovvero la capacità di sopportare il peso della strada”. Le analisi, informa Pucci, “sono state svolte dal Dipartimento DICEA della facoltà di Ingegneria della Sapienza”. L’esito è stato favorevole, per cui si va avanti con i lavori.
Tornando al protocollo sui lavori giubilari, il presidente dell’Anac Raffaele Cantone ha precisato che la vigilanza dell’Autorità Anti-Corruzione si eserciterà “sui 33 interventi previsti e su altri eventuali, sempre connessi al grande evento del Giubileo”. Un altro passo, ha concluso il Sindaco, all’insegna “della discontinuità e di una nuova cultura amministrativa”.