L'Antitrust ha irrogato alla società Meglio in salute S.r.l. (che opera nel campo della progettazione, produzione e commercio, sia all’ingrosso che al dettaglio, di strumenti per il trattamento e la depurazione dell’acqua, ionizzatori d’acqua, depuratori e ionizzatori d’aria e altri prodotti) una sanzione amministrativa pecuniaria di 20.000 euro per la diffusione di “informazioni ingannevoli in merito alle proprietà ed ai benefici conseguibili grazie al consumo di acqua alcalina ionizzata allo scopo precipuo di promuovere i dispositivi ionizzatori commercializzati da Meglio in salute”.
Secondo l'Autorità garante della concorrenza e del mercato “non hanno fondamento le affermazioni circa i vantaggi per la salute derivanti dal consumo dell’acqua alcalina ionizzata trattata con tali dispositivi”.
Le indicazioni salutistiche riferibili ad un prodotto alimentare quale l’acqua – così come risultante al termine del processo di ionizzazione alcalino effettuato dall’apparecchio commercializzato dalla società – “devono essere ritenute non veritiere e dunque ingannevoli ai sensi dell’ art. 21, comma 1, lettera b) e 23, lettera s) del Codice del Consumo, in quanto riconoscono all’acqua proprietà e caratteristiche che la stessa non può vantare secondo quanto stabilito a livello comunitario dalle previsioni di cui al Regolamento (CE) n.1924/2006”.
SANZIONE ANCHE A ALKASYSTEM DI WERNER AVOLEDO. L'Antitrust ha inoltre irrogato una sanzione amministrativa pecuniaria di 10.000 euro alla società AlkaSystem di Werner Avoledo, che opera nella commercializzazione e distribuzione di apparecchi per il trattamento dell’acqua destinata al consumo umano (ionizzatori di acqua alcalina).
La presentazione pubblicitaria dei prodotti della società è stata strutturata per veicolare nei destinatari dei messaggi l’idea che l’acqua alcalina ionizzata presenti benefici in termini di prevenzione e cura di alcune malattie, lasciando intendere che gli apparecchi AlkaSystem siano essi stessi un dispositivo sanitario.
Per l'Autorità “le informazioni riportate sul sito relative alle capacità di prevenzione terapeutica e alle proprietà curative dell’acqua ionizzata con gli apparecchi AlkaSystem devono ritenersi inesatte, risultando idonee ad alterare le scelte dei consumatori, che possono ritenere che, di fatto, l’acqua ottenibile con gli ionizzatori di cui trattasi abbia caratteristiche che aiutano a prevenire e curare alcune patologie”.
Inoltre “i vanti salutistici, riferiti ad un alimento, sono vietati e non possono essere impiegati nella presentazione e nella pubblicità salvo siano conformi ai requisiti normativamente stabiliti e autorizzati ai sensi del Regolamento (CE) n. 1924/2006, relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari”.
Le comunicazioni commerciali di AlkaSystem di Werner Avoledo “appaiono fuorvianti e non scientificamente fondate sia perché recano specifiche indicazioni sulla salute sprovviste dell’autorizzazione ex artt. 13 e 14 del citato Regolamento n. 1924/2006, sia perché, attraverso claim salutistici direttamente attribuiti agli apparecchi AlkaSystem, lasciano presumere un carattere sanitario degli ionizzatori di acqua in contrasto con le Linee guida”.
La condotta della società “va ritenuta, pertanto, non rispondente alla diligenza professionale ragionevolmente esigibile, a fronte della necessità che siano adeguatamente e in modo oggettivo validate le affermazioni che nella comunicazione pubblicitaria istituiscono un nesso tra l’utilizzazione di un prodotto e la salute”.