Bastano una domanda (e la regolarità contributiva) per ottenere il bonus di assunzione per gli apprendisti negli studi professionali.
Dal 1° gennaio – spiega il portale del Cnpi - il contributo una tantum riconosciuto da Ebipro sale a 800 euro. Un incentivo che da quest’anno è diventato ancora più interessante, perché vale 800 euro anziché 500. A riconoscere il contributo una tantum è Ebipro, l’ente bilaterale previsto dal Ccnl degli studi professionali.
Un esperimento – quello dell’incentivo alla stabilizzazione – partito lo scorso anno e che ha già riscosso un discreto successo. Ma che dovrebbe decollare definitivamente nel 2019 con l’aumento dell’importo. Il regolamento del bonus prevede che sia riconosciuto a tutti i datori di lavoro che applicano il Contratto collettivo degli studi professionali, i quali decidono di confermare in servizio un apprendista al termine dei tre anni del suo contratto di apprendistato.
La domanda può essere presentata a Ebipro via mail (incentivioccupazione@ebipro.it) entro 12 mesi dalla stabilizzazione e il bonus viene corrisposto come rimborso parziale del costo del lavoro riferito alla prima mensilità, entro i quattro mesi successivi. L’ente si riserva però un controllo sulla regolarità dei contributi alla bilateralità versati dal datore di lavoro.
In allegato il regolamento.