Venerdì 6 dicembre la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili - “Decreto Fiscale”. Il provvedimento passa all'esame del Senato.
A seguito delle modifiche in Commissione, è stato sostituito l'articolo 4, che reca misure di contrasto all'omesso versamento delle ritenute. Il committente deve richiedere all'impresa appaltatrice copia del versamento delle ritenute a fini di riscontro; nel caso di mancata trasmissione o nel caso risultino omessi o insufficienti versamenti deve sospendere il pagamento dei corrispettivi maturati.
Si estende l'inversione contabile in materia di Iva - reverse charge - alle prestazioni effettuate mediante contratti di appalto, che vengono svolti con il prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi del committente e con l'utilizzo di beni strumentali di sua proprietà.
È stato soppresso l'articolo 23 che introduceva sanzioni amministrative per la violazione dell'obbligo di POS per commercianti e professionisti.
Inoltre, si estende al 2019 e al 2020 la possibilità di compensare le cartelle esattoriali coi crediti delle imprese nei confronti della pubblica amministrazione, e si riducono gli interessi per il versamento, la riscossione e i rimborsi di tutti i tributi (articolo 37).
Si prevede l'obbligo di pagamento della tassa automobilistica con la piattaforma pagoPA, a decorrere dal 1° gennaio 2020 (articolo 38-ter).
A seguito delle modifiche in Commissione, si autorizza la spesa di 460 milioni di euro per investimenti infrastrutturali nella rete ferroviaria nazionale (comma 1-bis dell'articolo 40).
Inoltre si redistribuiscono le risorse dell'otto per mille per l'edilizia scolastica tra Nord, Centro e Sud e si consente ai contribuenti di destinare l'otto per mille a una specifica tipologia di intervento (articolo 46-bis).
Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese è rifinanziato di 670 milioni di euro per l'anno 2019 (articolo 41).
L'articolo 58-septies incrementa di 40 milioni di euro il Fondo per le emergenze nazionali, al fine di fronteggiare le emergenze connesse con gli eccezionali eventi meteorologici occorsi nei mesi di ottobre e novembre in diverse regioni del territorio nazionale.
L'articolo 58- octies istituisce un'apposita sezione del Fondo unico per l'edilizia scolastica per la messa in sicurezza e riqualificazione energetica degli edifici scolastici pubblici.