Arriva il via libera dalla Camera al Decreto Siccità con 153 voti favorevoli, 73 contrari e 10 astenuti.
Il Decreto 14 aprile 2023, n. 39, recante disposizioni urgenti per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche aveva già ottenuto riscontro positivo al Senato.
Le novità del Decreto Siccità
Tra le principali novità previste dal Decreto Siccità approvato alla Camera l’istituzione di una cabina di regia che coinvolge tutti i Ministeri competenti e che avrà un compito di indirizzo, coordinamento e monitoraggio e che tra le sue prime attività si occuperà di fare una ricognizione di quelli che sono gli interventi più urgenti da attuare nell'immediato per far fronte alla crisi idrica.
Altre attività riguardano anche l'avvio di percorsi di efficientamento delle reti idriche. Molto importante sarà la possibilità di riutilizzare le acque reflue soprattutto in agricoltura.
Siccità e Alluvioni: esiste un collegamento?
Il violento maltempo che ha colpito nelle scorse settimane la Regione Emilia-Romagna ha mostrato come siccità e alluvioni - entrambe connesse ai cambiamenti climatici - siano in realtà due facce della stessa medaglia. A causa della lunga siccità, che ha interessato diversi territori del centro-nord Italia, i terreni sono diventati più secchi e impermeabili. Un terreno infatti, quando passa da siccitoso a improvvisamente alluvionato, perde la sua capacità di assorbimento. L'acqua quindi scivola sul terreno secco, come fosse liquido su una superfice solida. Se il terreno è in pianura si verificano alluvioni, ma quando il terreno è scosceso ecco che si possono generare frane e smottamenti che trascinano tutto a valle per effetto della forza di gravità.