Nella riunione del 10 dicembre, il Consiglio dei Ministri n. 84, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, ha approvato, in esame preliminare, due regolamenti, da adottarsi con altrettanti decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, che introducono modifiche all’organizzazione del Ministero e degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro.
Si prevede un nuovo assetto organizzativo e funzionale per il Ministero, che passa da due a tre Dipartimenti.
Le modifiche si sono rese necessarie per valorizzare le attività programmatorie del Ministero e adeguarne la struttura, anche alla luce del trasferimento di funzioni all’Agenzia nazionale per la sicurezza stradale e ferroviaria.
In particolare il Ministero risulterà così articolato:
• Dipartimento per la programmazione, le infrastrutture di trasporto a rete e i sistemi informativi
• Dipartimento per le opere pubbliche, le risorse umane e strumentali
• Dipartimento per i trasporti e la navigazione
L’istituzione del nuovo Dipartimento risponde alla necessità di superare le vecchie divisioni e il tradizionale spacchettamento in Lavori pubblici e Trasporti e di prevedere una nuova realtà dedicata alla pianificazione e programmazione della rete stradale, autostradale e ferroviaria.
Nel nuovo Dipartimento convergeranno, inoltre, la vigilanza sulle concessioni autostradali, lo sviluppo e la gestione dei sistemi informativi, il monitoraggio e la programmazione di progetti internazionali ed europei di settore.
Infine, sono state introdotte modifiche all’assetto degli Uffici di diretta collaborazione.