A distanza di due anni dalla presentazione del progetto, il King Street West Condo Community firmato BIG (Bjarke Ingels Group) ha ottenuto l'approvazione definitiva. Il complesso, che sorgerà nella città di Toronto, in Canada, offrirà nuovi spazi abitativi, lavorativi e commerciali. E lo farà in modo inedito.
Il progetto non prevede infatti la semplice realizzazione di nuovi edifici ma di un insieme di moduli edilizi, che 'riempiranno' un'area parzialmente edificata. Gli edifici storici già presenti non verranno demoliti ma saranno incastonati nella nuova maxi struttura.
Come è facilmente immaginabile, è proprio questa idea di mixare un'architettura storica esistente a una nuova struttura dalle linee moderne e per certi versi invasiva che ha provocato non poche polemiche e dei rallentamenti nell'iter di approvazione del progetto.
Il nuovo complesso, situato in una delle vie principali di Toronto, King Street West, e all'interno di un quartiere storico, sarà caratterizzato da una struttura modulare. Le singole stanze delle unità abitative saranno come un insieme di pixel, ciascuna delle quali ruotata di 45° rispetto alla griglia stradale, per migliorarne l'esposizione alla luce e all'aria.
L'edificio sarà organizzato come un blocco perimetrale tradizionale con una piazza pubblica nel centro, che avrà l'obiettivo di collegare i vari percorsi pedonali e di offrire un nuovo punto di riferimento per la comunità del quartiere.
Verde in facciata
Altro elemento degno di nota è il verde, che ricoprirà facciata e copertura del condominio.
"Con King Street West volevamo trovare un'alternativa ai classici grattacieli che si vedono a Toronto. Ci siamo ispirati- ha spiegato Bjarke Ingels- ad alcune delle idee rivoluzionare di Moshe Safdie, che abbiamo rivisitato e adattato a un contesto urbano."